Confartigianato Imprese Rieti ribadisce nuovamente quali sono le regole per riaprire e proseguire a lavorare con serenità. In generale occorre:
- aggiornare il Documento di Valutazione dei Rischi (qualora fosse datato e non corrispondesse alla situazione attuale dell’azienda);
- elaborare la Valutazione del Rischio Biologico (in cui rientra il rischio da contagio Covid-19);
- informare e formare i lavoratori sui comportamenti da adottare per ridurre il rischio di contagio;
- fornire ai lavoratori mascherine chirurgiche oltre ai DPI idonei alla mansione svolta;
- munirsi di cartellonistica da affiggere in azienda;
- munirsi di mascherine monouso da dare ai visitatori che ne fossero sprovvisti;
- mettere a disposizione di lavoratori e visitatori dei dispenser per l’igienizzazione delle mani (Confartigianato ha stipulato un accordo per la fornitura di colonnine personalizzate e ricariche di gel igienizzante a prezzi convenzionati);
- effettuare la sanificazione periodica (qui spieghiamo in cosa consiste, per i soci Confartigianato che volessero usufruirne, abbiamo sottoscritto una convenzione con un’azienda specializzata che da diritto al 15% di sconto sul tariffario);
- assicurare una pulizia giornaliera degli ambienti di lavoro (superfici, macchinari, maniglie, pulsantiere, schermi touch etc.) e annotarla su un registro;
- installare, se necessario, degli schermi protettivi (anche in questo caso abbiamo sottoscritto una convenzione con un’azienda che li realizza, anche su misura, che da diritto al 40% di sconto sul tariffario).
Ovviamente le regole vanno adeguate alla tipologia di attività svolta, che può richiedere ulteriori precauzioni da adottare.
Tutte queste cose vanno fatte seguendo le indicazioni del Protocollo d’intesa anticontagio aggiornato al 24 aprile 2020, sottoscritto da Governo e Parti Sociali. Cosa prevede il Protocollo anticontagio? Ecco i punti salienti/:
- INFORMAZIONE: il datore di lavoro informa i lavoratori e chiunque entri in azienda circa i comportamenti da osservare per ridurre il rischio di contagio. Come lo fa? Affiggendo nei locali aziendali cartellonistica idonea, che illustri le regole di igiene e le necessità di mantenere le distanze di sicurezza).
- MODALITÀ DI INGRESSO IN AZIENDA: si potrà prendere la temperatura ai lavoratori. L’ingresso in azienda di lavoratori già risultati positivi all’infezione da COVID 19 deve essere preceduto da una preventiva comunicazione avente ad oggetto la certificazione medica da cui risulti la “avvenuta negativizzazione” del tampone, secondo le modalità previste e rilasciata dal dipartimento di prevenzione territoriale di competenza. Il Medico del lavoro deve eseguire visita di rientro a chi è risultato positivo per attestarne il completo recupero e l’avvenuta negativizzazione.
- MODALITÀ DI ACCESSO DEI FORNITORI ESTERNI: è necessario individuare delle procedure di ingresso, transito e uscita, nonché definire delle tempistiche per l’accesso dei fornitori, in moda da ridurre le occasioni di contatto con il personale. Tutti i visitatori devono attenersi alle regole aziendali.
- PULIZIA E SANIFICAZIONE: come abbiamo già spiegato in un articolo specifico, l’azienda deve assicurare la pulizia giornaliera e una sanificazione periodica dei locali. Come si fa? La sanificazione si può fare in autonomia, ma è consigliabile rivolgersi a una ditta specializzata, in modo da beneficare di un servizio certificato. La pulizia invece deve essere giornaliera, quindi, al fine di assicurare la trasparenza, è bene predisporre un registro su cui annotare l’avvenuta pulizia dei locali. Utilizzare detergenti a base di alcol o candeggina.
- PRECAUZIONI IGIENICHE: l’azienda mette a disposizione di lavoratori e visitatori dispenser con gel igienizzante, posti in punti strategici e facilmente individuabili del locale (all’entrata, nei punti di passaggio tra un reparto e un altro). Si raccomanda la frequente pulizia delle mani con acqua e sapone.
- DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI: il datore di lavoro utilizza i DPI (mascherine filtranti, guanti, tute, occhiali protettivi, etc.) necessari in relazione alla mansione svolta dai lavoratori. È previsto l’obbligo di indossare mascherine chirurgiche per i lavoratori che condividono spazi comuni.
- GESTIONE SPAZI COMUNI: l’accesso agli spazi comuni (mense, aree fumatori, spogliatoi, aree ristoro) deve essere contingentato, ventilando costantemente i locali e assicurando la pulizia giornaliera delle superfici, comprese le tastiere dei distributori di snack e bevande.
- ORGANIZZAZIONE AZIENDALE in relazione ad un’eventuale turnazione, trasferte, smartworking, rimodulazione dei livelli di produzione.
- GESTIONE ENTRATA E USCITA DIPENDENTI in modo da evitare assembramenti
- SPOSTAMENTI INTERNI, RIUNIONI, EVENTI, FORMAZIONE che devono essere limitati ed effettuati in videoconferenza
- GESTIONE DI PERSONA SINTOMATICA IN AZIENDA: vengono stabilite le regole da adottare in caso insorgano sintomi tra i collaboratori dell’azienda.
- SORVEGLIANZA SANITARIA: il medico competente deve proseguire nella normale gestione della sorveglianza sanitaria, con particolare attenzione ai soggetti più fragili.
Per una consulenza contattare l’Ufficio Sicurezza di Confartigianato Imprese Rieti, Cinzia Rosa, tel. 0746 218131 sicurezza@confartigianatorieti.it.