È stata aperta la nuova finestra 2019 del bando “Fondo Futuro”, gestito da Lazio Innova, che concede piccoli finanziamenti a tasso agevolato a microimprese e a liberi professionisti che si trovino in situazioni di difficoltà di accesso ai canali tradizionali del credito.
La scorsa edizione del Fondo ha finanziato 287 persone. Negli ultimi tre anni (la finestra 2016 ha utilizzato tutte le risorse ancora disponibili della programmazione 2007-2013) Fondo Futuro ha finanziato 2.057 tra imprese, startup, ditte individuali, società cooperative, titolari di partita IVA e liberi professionisti in tutto il Lazio, per progetti che spaziano in ogni settore produttivo. Tantissime piccole grandi realtà che rappresentano la rete su cui poggia la micro economia della nostra regione.
Si tratta di fondi provenienti dal POR FSE 2014-2020, per finanziare progetti di autoimpiego, l’avvio di nuove imprese o la realizzazione di nuovi progetti promossi da imprese esistenti. Le domande potranno essere presentate dal 3 settembre. La dotazione finanziaria è di 13,5 milioni di euro, con una Riserva Sisma di 3 milioni di euro per le imprese che operano o intendono aprire una sede operativa in uno dei 15 comuni dell’area del cratere sismico.
A chi si rivolge Fondo Futuro:
- microimprese già esistenti (ditte individuali, società di persone, SRL, SRLS)
- microimprese ancora da costituire
- titolari di partita IVA
- che abbiano difficoltà o impossibilità di accesso al credito bancario ordinario.
Il finanziamento: i progetti ritenuti idonei potranno beneficiare di prestiti di importo compreso tra 5.000 e 25.000 euro, da restituire al tasso di interesse dell’1%, con una durata non superiore a 84 mesi, incluso l’eventuale preammortamento.
Sono ammissibili le spese relative al progetto presentato, che andrà realizzato entro 12 mesi dall’ottenimento del prestito.
La valutazione delle domande sarà effettuata in base a dei “criteri di accesso”:
- Reddito ISEE – il punteggio è attribuito per fasce. Il punteggio massimo è attribuito a un livello di reddito ISEE pari a 10mila euro. il punteggio minimo per reddito ISEE parti a zero o superiore a 50mila euro.
- Numero occupati – privilegia le imprese con maggior numero di occupati, considerando tre fasce: nessun dipendente, un dipendente, due o più dipendenti.
- Anzianità dell’impresa – il punteggio è attribuito privilegiando le imprese più giovani.
- Impresa femminile – premia le imprese con elevata componente femminile.
- Impresa giovanile – premia le imprese con elevata componente giovanile (under 35), per sostenere la creazione di impresa quale forma di autoimpiego.
- Impresa matura – premia le imprese con elevata componente “matura” (over 50), per sostenere la creazione di impresa quale forma di autoimpiego.
- Partecipazione ad altre iniziative regionali – premia l’impresa in cui anche solo un socio o il legale rappresentante abbia partecipato a una delle seguenti iniziative: “In studio”, “Torno Subito”, “Co-working”.
Per informazioni e per consulenze: Ufficio Credito e Incentivi di Confartigianato Imprese Rieti – Veronica Ponte, Tiziana Colletti tel. 0746 491435 credito@confartigianatorieti.it.