La Direzione Regionale Agricoltura del Lazio ha pubblicato il bando destinato agli “Aiuti all’avviamento aziendale per i giovani agricoltori”.
La misura, per la quale sono stati stanziati complessivamente 25 milioni di euro, vuole favorire il ricambio generazionale nella gestione delle imprese agricole attraverso la corresponsione di un premio per i giovani agricoltori che si insediano per la prima volta in una azienda agricola.
Il contributo massimo concesso per l’insediamento ammonta a 50mila euro per insediamenti in zona ordinaria e 70mila euro per insediamenti in zona svantaggiata.
Beneficiari
Sono beneficiari del bando i giovani agricoltori con età compresa tra 18 anni compiuti e i 40 anni (41 anni non compiuti) al momento della presentazione della domanda di sostegno, che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola di adeguate dimensioni economiche in termini di Produzione Lorda Standard (PLS):
– non inferiore a € 15.000,00, ridotta a € 10.000,00 nel caso di aziende ricadenti in zone montane come individuate e classificate in applicazione della regolamentazione comunitaria;
– non superiore a € 250.000,00.
Agevolazioni
Si tratta di un contributo a fondo perduto così modulato:
- € 50.000,00 per insediamenti in zona ordinaria;
- € 70.000,00 per insediamenti in zona svantaggiata.
Scadenza
Sarà possibile presentare domanda fino al 17/06/2024.
Interventi ammessi
Sono ammissibili progetti di primo insediamento di giovani agricoltori che si impegnano a rispettare i seguenti obblighi e impegni:
- attivare il Piano di Sviluppo Aziendale, come approvato in sede di ammissibilità della domanda di sostegno, entro 9 mesi dalla data di notifica del provvedimento di concessione;
- procedere alla corretta e completa attuazione del Piano di Sviluppo Aziendale, che dovrà ultimarsi entro e non oltre il termine di 36 mesi a decorrere dalla data di notifica del provvedimento di concessione;
- soddisfare, qualora non già posseduto, il requisito relativo al possesso di adeguate conoscenze e competenze professionali, comunque non oltre i 36 mesi successivi alla notifica del provvedimento di concessione;
- acquisire il titolo di “agricoltore attivo” entro 18 mesi dalla data di notifica del provvedimento di concessione del premio;
- ottenere l’iscrizione definitiva all’INPS entro e non oltre i 36 mesi successivi alla notifica del provvedimento di concessione del premio;
- essere nelle condizioni di ottenere la qualifica di Imprenditore Agricolo Professionale (IAP) o Coltivatore Diretto (CD);
- mantenere la disponibilità dell’azienda dove avviene l’insediamento per un periodo minimo di 7 anni a decorrere dalla data di presentazione della domanda di sostegno;
- rispettare l’obbligo, in qualità di “capo unico” dell’azienda di condurre la stessa per un periodo pari ad almeno 5 anni a decorrere dalla data di notifica del provvedimento di concessione;
- garantire, nel caso in cui l’insediamento sia avvenuto in una società di persone o capitali o in una cooperativa, un controllo efficace in termini di decisioni connesse alla gestione, ai benefici e ai rischi finanziari della società.