Il DL 137/2020 (Decreto Ristori), tra le varie misure, ha disposto la proroga del credito d’imposta per i canoni di locazione di immobili ad uso non abitativo e di affitto d’azienda, introdotto dal Decreto Rilancio, anche per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2020, per le attività oggetto di limitazioni per effetto del DPCM 24/10/2020. Il bonus non è cumulabile con quello spettante fino a dicembre 2020 per le imprese turistico ricettive.
Il credito d’imposta spetta indipendentemente dal volume dei ricavi/compensi registrato nel 2019.
Condizioni di applicabilità
a) requisito del “calo del fatturato”: il fatturato/corrispettivi registrato in ciascuno dei mesi di: ottobre,2020, novembre 2020 e dicembre 2020 deve risultare decrementato di almeno il 50% rispetto al corrispondente mese del 2019
Deroga: il requisito del calo del fatturato continua a non applicarsi ai soggetti che hanno iniziato l’attività dal 1/01/2019 e ai soggetti con domicilio fiscale/sede operativa situati nel territorio di Comuni colpiti da eventi calamitosi, i cui stati di emergenza erano in atto alla data del 31/01/2020.
b) aliquota agevolativa: il credito d’imposta spetta nella misura del:
- 60% dei canoni di locazione/concessione di immobili ad uso non abitativo
- 30% per i canoni di affitto d’azienda/prestazioni complesse.
c) cessione del credito: è ammessa la cessione (anche parziale) del credito d’imposta ad altri soggetti (incluso il locatore).
Il credito d’imposta non è imponibile ai fini dei redditi e dell’Irap.