Il contributo “maggiorazione bar/ristoranti” è destinato alle imprese che svolgono attività prevalente appartenente ai gruppi di codici Ateco 2007:
- 56.10 – Ristoranti e attività di ristorazione mobile;
- 56.21 – Fornitura di pasti preparati (catering per eventi);
- 56.30 – Bar e altri esercizi simili senza cucina;
- 93.11.2 – Gestione di piscine;
- 96.09.05 – Organizzazione di feste e cerimonie.
Requisiti: riduzione dei ricavi superiore al 40%
1) Per l’accesso al contributo 2022 è necessario che le imprese abbiano subito nel 2021 una riduzione dei ricavi SUPERIORE al 40% rispetto ai ricavi del 2019.
2) Per le imprese costituite nel 2020: al posto dei ricavi, la riduzione deve far riferimento all’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dei mesi del 2020 successivi a quello di apertura della partita IVA rispetto all’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del 2021.
Agevolazioni. Contributi a fondo perduto per complessivi 10 milioni di euro. L’Agenzia determina l’importo del contributo spettante ad ogni beneficiario con tre fasi successive: dapprima il 70% dei fondi viene ripartito su tutta la platea indipendentemente dalla fascia di ricavi 2019 indicata nell’istanza al precedente contributo “wedding/HO.RE.CA.”, poi il 20% dei fondi viene ripartito tra i soli soggetti con ricavi 2019 superiori a 100.000 euro e infine il 10% dei fondi viene ripartito tra i soli soggetti con ricavi 2019 superiori a 300.000 euro.
Qualora il contributo spettante al beneficiario – esposto nell’area “Consultazione esito” del portale “Fatture e Corrispettivi” – fosse di importo superiore a 150.000 euro, per ottenerne l’erogazione il beneficiario dovrà presentare telematicamente la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà di regolarità antimafia.
Il contributo “maggiorazione bar/ristoranti” verrà erogato mediante accreditamento sul conto corrente intestato all’impresa, il cui Iban è stato indicato sull’istanza al precedente contributo “wedding/Horeca”
Scadenza. Domande presentabili dal 7 novembre 2022 fino al 21 novembre 2022 esclusivamente in modalità telematica, tramite la procedura web che l’Agenzia metterà a disposizione all’interno del portale “Fatture e corrispettivi”.