Lo scorso 22 dicembre 2022, presso la sala conferenze di Confartigianato Imprese Rieti, si è svolta la conferenza di fine anno. Dopo tre anni di sospensione dovuta alle note vicende Covid, la dirigenza dell’Associazione leader delle imprese reatine ha voluto riunirsi con i propri dipendenti e collaboratori, facendo il punto sull’anno che se ne sta andando, con uno sguardo a quello che verrà.
Dopo il saluto del presidente Franco Lodovici e del Presidente regionale Michael del Moro, il Direttore Maurizio Aluffi, nel ringraziare i colleghi e collaboratori del sistema Confartigianato, ha lodato il loro operato che ha consentito non solo la tenuta dell’organizzazione, ma ha anche permesso una crescita importante in adesioni: solo quest’anno quasi 150 nuovi soci, nonostante un costante calo delle imprese.
Grazie al lavoro svolto dall’Ufficio Studi di Confartigianato, è stato possibile avere un quadro dettagliato dell’andamento delle iscrizioni e cancellazioni delle imprese artigiane, per comune, per settore e per tipologia giuridica (qui i dati). Ne è venuto fuori un quadro preoccupante, che solo per il periodo gennaio-settembre 2022 vede la cancellazione di 256 imprese e solo 133 iscrizioni con un saldo negativo di -123.
Il settore più colpito è quello delle costruzioni, che ha perso ben 141 imprese. Un risultato inatteso, ma che evidenzia le difficoltà delle imprese, allo stremo dopo che milioni e milioni di crediti restano inevasi nei cassetti fiscali. Ma non vanno bene nemmeno gli altri settori. Con trasporti e manifattura a -17 e le riparazioni a -10. Solo i servizi alla persona chiudono con il segno positivo, +1.
Rieti e Fara in Sabina sono i comuni dove nascono più imprese, ma sono anche quelli dove ne muoiono di più. Ovviamente il numero degli abitanti incide, così come il tessuto economico. Per numero di cessazioni, tra i comuni più piccoli, spicca Cittareale: 13 imprese cessate, nessuna nuova iscritta.
L’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese Rieti ha fornito i dati anche sulla forma giuridica delle nuove imprese, evidenziando che l’88,59% sono ditte individuali, il 6,04% srl, il 2,01% sas, 2,01% snc e 1,34% srls.
“I dati dimostrano quanto più volte abbiamo evidenziato – ribadisce Maurizio Aluffi, Direttore di Confartigianato Imprese Rieti – l’economia reatina è in grande sofferenza. Le micro imprese sono e restano il cuore dell’economia reatina, ma hanno bisogno di un sostegno concreto, altrimenti l’emorragia di imprese diventerà una costante, con il concreto rischio di una recessione”.
Gradito ospite di Confartigianato è stato il Presidente della Provincia di Rieti, Mariano Calisse, anche lui preoccupato per l’andamento delle imprese del reatino. Si è detto però ottimista, in quanto diversi operatori economici sembrano interessati a insediarsi nel nostro territorio. Nel suo intervento ha voluto ribadire la vicinanza della Provincia a Confartigianato e alle imprese artigiane, “spina dorsale dell’economia reatina”.
All’appuntamento non è voluto mancare Don Valerio Shango: “In un momento di grande difficoltà non posso che lodare l’operato di Confartigianato”, ha affermato, ribadendo che c’è bisogno di “lavoro vero e non di semplice assistenzialismo”.
È toccato poi a Paolo Di Lorenzo presentare il nuovo calendario 2023 di “Cronaca di Rieti” che propone alcune foto inedita di Rieti fornite da Luigi Bernardinetti, presente in sala. Il tema dominante del nuovo calendario è “lo stare insieme”: un tuffo nel passato, che evoca tanti ricordi. Una ricerca scrupolosa di immagini e articoli, per parlare della nostra amata Rieti. “Alla fine credo sia uscito un buon lavoro – dice Luigi Bernardinetti – si parte dall’ingresso degli Alleati dopo la Seconda Guerra Mondiale, per arrivare all’inaugurazione dello stadio di atletica leggera dell’allora giovane campione Carletto Millesimi. Abbiamo tirato fuori feste memorabili al Circolo di Lettura negli anni’50, il passaggio della Mille Miglia del 1960, la Festa sulla neve al Terminillo nel 1934, etc. Foto inedite e preziosissime. Vogliamo pensare positivo – ha concluso Bernardinetti – e l’intera redazione di Cronaca di Rieti-Sabinia TV vuole infondervi ottimismo. Viva la vita e Buon 2023!”
Al termine, brindisi beneaugurante con prodotti rigorosamente reatini.