Confartigianato Trasporti comunica che l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha annunciato che, con decorrenza lunedì 12 settembre e per la durata di trenta giorni, sarà finalmente attiva la piattaforma per consentire agli autotrasportatori di presentare domanda per usufruire del credito di imposta, previsto dal Governo per mitigare gli effetti economici dell’aumento del prezzo del gasolio a causa della guerra in Ucraina.
Si ricorda che il credito di imposta, regolato da un decreto del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, è pari al 28% delle spese sostenute nel primo trimestre del 2022, al netto dell’Iva, per l’acquisto di gasolio impiegato su mezzi di categoria Euro 5 o superiore. Lo stanziamento per il 2022 è pari a 497 milioni di euro.
È stato inoltre chiarito tramite pubblicazione delle Faq che:
- l’accesso alla piattaforma è consentito al soggetto beneficiario attraverso le proprie credenziali, non è prevista la possibilità della delega agli intermediari. (L’incaricato è soltanto un soggetto abilitato per i servizi fiscali ma sempre facente parte dell’impresa);
- la piattaforma si compone di due aree distinte, la prima per la presentazione dell’istanza, la seconda per visualizzare lo stato dell’istanza;
- in caso di esito negativo dell’istanza (con motivazione da parte dell’Agenzia) l’impresa può ripresentare nuovamente un’altra istanza avendo cura di cancellare la precedente caricata;
- la piattaforma è stata testata per ricevere numero enorme di dichiarazioni (si presumono 42 mila domande) ma in ragione del fatto che le risorse disponibili risultano capienti ADM consiglia di avere accortezza e non affollarsi nelle prime ore di avvio della piattaforma;
- dopo le fasi di autenticazione e autorizzazione prende avvio il caricamento dell’istanza con l’inserimento della richiesta attraverso il caricamento dei 2 files “fatture” e “targhe” esclusivamente nei formati richiesti;
- l’apertura della piattaforma dura 30 giorni dal 12 settembre e ad ogni impresa viene restituito un feedback sullo stato della pratica entro 5 giorni successivi dopo la data di presentazione dell’istanza (pertanto chi presenta istanza il 30° giorno utile, avrà altri 5 giorni a disposizione per modificare l’istanza).