Dal 1° febbraio 2024 entra in vigore in Italia l’obbligo di certificazione SERMI (Security Related Vehicle Repair and Maintenance Information) per le officine di riparazione veicoli che effettuano interventi connessi ai sistemi di sicurezza dei veicoli.
La certificazione SERMI è normata a livello europeo dal Regolamento Delegato (UE) n. 2021/1244 che modifica il Regolamento (UE) n. 2018/858 che stabilisce i requisiti per l’accesso alle informazioni di riparazione e manutenzione dei veicoli. Queste normative sono state introdotte per garantire che i riparatori indipendenti possano competere equamente con i concessionari ufficiali, avendo accesso alle stesse informazioni tecniche necessarie per la riparazione dei veicoli.
Per ottenere questa certificazione, un’autorità di certificazione accreditata valuta il richiedente sulla base di requisiti di integrità e competenza.
Di cosa si tratta?
Il SERMI è il sistema per le aziende indipendenti che lavorano sui componenti legati alla sicurezza dei veicoli, come chiavi, interruttori di accensione, serrature e centraline elettriche che consentirà di accedere direttamente ai dati dell’azienda automobilistica, senza la necessità di presentare una domanda separata per ogni marca di automobili. Il sistema ridefinisce gli standard di accesso ai dati diagnostici e di manutenzione, offrendo nuove opportunità per le officine di restare competitive e conformi alle nuove regole del mercato.
La certificazione SERMI è obbligatoria per tutte le aziende?
No, è obbligatoria solo per coloro che intendono accedere alle informazioni di sicurezza del veicolo. Altre attività di riparazione non correlate alla sicurezza non richiedono la certificazione.
Come si ottiene?
L’autorizzazione per accedere ai portali delle Case automobilistiche deve essere richiesta tramite un ente accreditato (CAB – Conformity Assessment Body). Ad oggi in Italia risulta accreditato solo l’ente RINA. La procedura per l’autorizzazione prevede:
- Presentazione della domanda. I riparatori devono presentare una domanda di certificazione a un’autorità accreditata (CAB – Conformity Assessment Body).
- Valutazione dei requisiti. La CAB valuta l’idoneità del richiedente, verificando che siano soddisfatti tutti i requisiti legati all’integrità professionale, alla sicurezza dei dati, e alla capacità tecnica di operare sui sistemi critici per la sicurezza del veicolo.
- Emissione del certificato. Una volta superata la valutazione, viene rilasciato un certificato che consente l’accesso ai portali RMI delle Case automobilistiche.
- Accesso ai portali RMI. Con il certificato SERMI, i riparatori possono accedere ai portali RMI dei produttori, ottenendo così le informazioni necessarie per eseguire riparazioni e manutenzioni in sicurezza.
La certificazione, una volta ottenuta, ha durata di 5 anni, entro i quali potranno essere effettuate da parte del CAB, verifiche a sorpresa per accertare il mantenimento dei requisiti. Entro il termine dei 5 anni è possibile procedere con il rinnovo della certificazione.
ATTENZIONE: Per le imprese ARTIGIANE con dipendenti, in regola con i contributi nei confronti dell’Ente Bilaterale di riferimento (Eblart), sarà possibile richiedere un contributo a parziale rimborso delle spese sostenute per le certificazioni.
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Per informazioni: Ufficio Categorie di Confartigianato Imprese Rieti, Matteo Corradini tel. 0746218131 (tasto 2) matteo.corradini@confartigianatorieti.it.