Con riferimento alle tariffe applicate da ciascuna azienda, liberamente fissate in relazione alle valutazioni dei costi aziendali e all’andamento di mercato, comunichiamo, per ogni opportuno riferimento, gli incrementi dei costi rilevati dalla scrivente nell’anno 2021, concordati anche a livello interconfederale.
Costi di manodopera
I costi orari di mano d’opera, ai quali ciascun imprenditore potrà far riferimento nel determinare quelli della sua azienda, sono aumentati mediamente del 5%.
Segnaliamo che nel corso del 2020 l’inflazione indicata dall’ISTAT è stata pari a +3,8%. Relativamente ai costi del lavoro è evidente che l’incidenza varia in base alla dimensione aziendale, pertanto, al fine di ridurre la forbice tra le diverse dimensioni imprenditoriali, per le imprese più piccole potrebbe essere ragionevole pensare ad un incremento della voce di costo in misura maggiore a quanto indicato.
Materiali di consumo
Dalle analisi eseguite al riguardo, è stato registrato un aumento medio del 5%.
Smaltimento dei rifiuti
Gravosi oneri relativi alla gestione dello smaltimento dei rifiuti ci costringono ad applicare un aumento pari almeno al 4% sull’imponibile della fattura, con un massimo di 60,00 euro.
Uso dime e strumenti diagnostici
I costi di uso dime sia di tipo tradizionale che mini – dime risultano invariati. Per quanto riguarda le spese imputabili all’utilizzo di attrezzature speciali, risulta un aumento dell’2,5%.