Dal 20 gennaio al 18 febbraio 2022 le imprese produttrici di birre artigianali potranno richiedere il contributo a fondo perduto messo a disposizione dal Ministero dello sviluppo economico che ha istituito un fondo da 10 milioni di euro, previsto dal decreto sostegni bis. Si tratta di un sostegno al comparto brassicolo italiano, particolarmente colpito durante l’emergenza Covid.
Sono beneficiari dell’agevolazione i birrifici artigianali di tutte le Regioni d’Italia.
L’agevolazione prevede un contributo a fondo perduto pari a 0,23 centesimi per ciascun litro di birra artigianale prodotta e presa in carico nel registro annuale di magazzino nel 2020 o nel registro della birra condizionata. I dati sono quelli presentati dai microbirrifici e dagli esercenti delle piccole birrerie nazionali all’Agenzia delle accise, dogane e monopoli.
Per birra artigianale si intende la birra prodotta da birrifici indipendenti, non sottoposta a processi di microfiltrazione e pastorizzazione.
In particolare, un birrificio che richiede il contributo a fondo perduto:
- deve utilizzare impianti fisicamente distinti da quelli di qualsiasi altro birrificio;
- deve essere economicamente e legalmente indipendente da un altro birrificio;
- non deve operare sotto licenza di utilizzo dei diritti di proprietà immateriale di altri.
Le domande potranno essere presentate a decorrere dalle ore 12 del 20 gennaio 2022 e fino alle ore 12 del 18 febbraio 2022, con modalità che verranno pubblicate a breve dal Ministero.
Per approfondire: Fondo a sostegno delle imprese produttrici di birre artigianali
Per informazioni: Ufficio Credito e Incentivi di Confartigianato Imprese Rieti, Veronica Ponte tel. 0746 218131 credito@confartigianatorieti.it