Il Decreto Ristori-quater ha introdotto una sospensione dei contributi in scadenza il 16 dicembre. Con la Circolare 145/2020, l’INPS fa il punto sulle prossime scadenze contributive che godono di questa moratoria in virtù della crisi economica determinata da Covid-19.
Innanzitutto vediamo quali sono i versamenti e i contributi che sono sospesi:
- contributi previdenziali di competenza del mese di novembre da versare entro la scadenza del 16 dicembre
- versamenti delle ritenute alla fonte e dell’IVA
La sospensione riguarda tutte le imprese con fatturato 2019 inferiore a 50 milioni di euro, con calo del 33% a novembre 2020 rispetto allo stesso mese dello scorso anno. La sospensione opera anche per le nuove attività avviate dopo il 30 novembre 2019.
L’agevolazione si applica anche alle attività chiuse dal DPCM 3 novembre su tutto il territorio nazionale (es.: palestre), a quelle oggetto di misure restrittive nelle zone rosse, ai ristoranti in zone arancioni e rosse, ai tour operator/agenzie di viaggio e alberghi nelle zone rosse.
Sono comprese nella sospensione le rate in scadenza a dicembre delle eventuali rateazioni di debiti INPS, mentre la moratoria non opera rispetto alla quarta rata in scadenza sempre a dicembre ma riferita alla rateizzazione straordinaria prevista dai DL 18/2020, 27/2020, 24/2020 e 104/2020.
I versamenti sono quindi posticipati al 16 marzo 2021, con pagamento senza sanzioni né interessi, in un’unica soluzione o mediante rateizzazione (massimo quattro rate mensili di pari importo), con prima rata entro il 16 marzo (non sono previsti rimborsi su quanto già eventualmente versato).
Per informazioni: Ufficio Fiscale di Confartigianato Imprese Rieti, tel. 0746 218131 loretta.imperatori@confartigianatorieti.it.