Lo scorso 7 settembre il Presidente Conte ha firmato il nuovo DPCM pubblicato in Gazzetta Serie Generale n 222 con il quale si prorogano al 7 ottobre le misure di contenimento del contagio da Covid 19.
L’impianto delle regole da seguire per l’emergenza Coronavirus resta sostanzialmente invariato rispetto a quello dettato dal Dpcm del 7 agosto, con qualche novità, prima delle quali il possibile ricongiungimento delle coppie internazionali, con autocertificazione che attesti che si risiederà presso una persona con la quale vi sia una stabile relazione affettiva.
Vediamo i dettagli delle conferme:
- Confermato l’obbligo di mantenere la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
- Confermato l’obbligo sull’intero territorio nazionale di usare la mascherina nei luoghi al chiuso accessibili al pubblico, inclusi i mezzi di trasporto e comunque in tutte le occasioni in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza.
- Confermato l’obbligo di mascherina anche all’aperto delle 18 alle 6 in tutte le situazioni di assembramento così come era stato previsto nell’ordinanza del ministro Speranza. In questi orari la mascherina dovrà essere indossata negli spazi di pertinenza dei luoghi e locali aperti al pubblico nonché negli spazi pubblici quali piazze, slarghi, vie, lungomari dove sia possibile il formarsi di assembramenti anche di natura spontanea e occasionale.
- Confermata l’ordinanza del 12 agosto firmata dal Ministro della Salute Speranza sull’obbligo di tampone per chi rientra dai 4 paesi già indicati come più a rischio: Grecia, Malta, Spagna e Croazia.
Il nuovo Dpcm recepisce le prescrizioni contenute nell’ordinanza del ministro della Salute sui rientri del mese agosto, con l’obbligo di quarantena per chi arriva da Romania e Bulgaria, e divieto di ingresso dai seguenti stati: Armenia, Bahrein, Bangladesh, Brasile, Bosnia Erzegovina, Cile, Kuwait, Macedonia del Nord, Moldova, Oman, Panama, Perù, Repubblica Dominicana, Serbia, Montenegro e Kosovo.
Per quanto riguarda i trasporti, viene stabilito che la capienza di autobus, metropolitane e treni regionali potrà arrivare all’80% dei posti per i passeggeri, se saranno garantiti efficaci sistemi di aerazione e ricambio dell’aria. Con la riapertura delle scuole, gli scuolabus potranno viaggiare pieni solo se la permanenza a bordo dei ragazzi non supererà i 15 minuti con obbligo di mascherina a bordo.
Nessuna apertura per discoteche e stadi. Resta in vigore l’ordinanza del ministro Speranza sulla chiusura delle discoteche.
Per quanto riguarda le attività produttive, nulla è cambiato: restano in vigore le procedure indicate dalla Regione Lazio nell’Ordinanza del 10 agosto 2020 con le schede tecniche per settore.